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Messa a punto vele per un modello classe I0M (un metro) Traduzione di Paolo Saccenti, da testo originale di Lester Gilbert lg11/at/soton.ac.uk Queste brevi note sono una guida per una messa a punto di base, delle vele del Metro per l’andatura di bolina. Normalmente si aggiusta la barca per la bolina, verificando poi che mollando le scotte la messa a punto vada bene anche per le altre andature. I modellisti esperti sanno già perfettamente cosa fare in funzione delle condizioni meteo, ma per i neofiti questo può essere un buon punto di partenza, da completare poi con le esperienze personali.
Un particolare ringraziamento va all’autore di queste note: Lester Gilbert professore di alla scuola di progettazione yacht di Southampton ed appassionato di modelli. Chi volesse leggere il testo originale in Inglese può visitare il sito oppure scrivergli all’indirizzo: lg11/at/soton.ac.uk
Dept Sports, Culture, & Inf. Tech. +44 (0)23 8059 7442 New College University of Southampton Southampton SO17 1BG United Kingdom
Mi sono infine permesso di aggiungere qualche nota, sulla base alla mia esperienza personale. Piazzamento del modello: Mettere la barca sul cavalletto ed inclinarla di circa 10°. Se c’è un po’ di vento disporre l’asse della barca come se procedesse di bolina. Se invece non c’è vento inclinarla un po’ di più in modo che la forza di gravità faccia gonfiare leggermente le vele dalla parte dello sbandamento. Dopo aver regolato l’attrezzatura come descritto in seguito, prendere la barca per la deriva e farla oscillare a destra e sinistra in modo da causare pressione sulle vele. Controllare che la messa a punto eseguita sul cavalletto non sia sostanzialmente alterata. (N.d.t.)
Angolo tra il boma della randa e l’asse della barca tra il boma ed il punto dove scorre la scotta deve passare il pollice con l’unghia perpendicolare all’asse della barca. (angolo 5 gradi)
Angolo tra il boma del fiocco e l’asse della barca: Tra l’albero ed il boma devono entrare tre-quattro dita. (angolo 12 gradi)
Se il fiocco è munito di stecche, la stecca alta deve essere parallela al boma.
Curvatura dell’albero: Aggiustare la curvatura dell’albero in modo da sposare esattamente la curva con cui è stata tagliata l’inferitura della vela. (N.d.t. questo deve essere fatto agendo sul paterazzo oppure sulla tensione dello strallo e del mantiglio del fiocco) . Successivamente raddrizzare l’albero (circa 3 mm) agendo sul tenditore davanti all’albero in modo da spingere la concavità della vela al centro della corda con poco vento. Se il vento è più forte la concavità deve essere più verso l’albero (N.d.t.) .
Concavità del piede del fiocco: Tra il punto di massima concavità del piede del fiocco ed il boma deve passare da un dito ad un dito e mezzo. Due sono troppi. (6% della corda)
(20 – 25%)
Traduzione di Paolo Saccenti, da testo originale di Lester Gilbertlg11/at/soton.ac.uk
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