Tempo inclemente oggi per una grande regata. Non ostante il cielo coperto ed un vento quasi assente, almeno la mattina, oggi abbiamo avuto il piacere di ospitare due RG 65 e ben otto Dragon Force per un totale di ben venti barche, insieme ai CR 914 ed i Sail boat. Un fatto veramente inconsueto per questo campionato.

Siamo riusciti a fare otto manches, aiutati da una brezza un po' più sostenuta nel pomeriggio. Grande battaglia tra i CR 914 in cui ormai si inseriscono sempre più spesso i tre legend/monsoon, che confermano la validità di questi scafi se muniti di un'attrezzatura velica performante.

Il mio CR era munito di vele autocostruite secondo il nostro regolamento di stazza e con l'aiuto del disegno in scala 1: 1 che, ricordo, è scaricabile dal nostro sito. Le vele nuove e fatte con il film da 35 micron non hanno dato un vero e proprio vantaggio, a meno che non sostituissero delle vele originali un po' destrutturate, come le mie. Come spesso accade in questa classe, dove le barche sono effettivamente uguali, vince chi sbaglia meno e fa una buona partenza. I miei arrivi in testa, solo quando riuscivo a partire bene ne sono la conferma. Comunque c'è stata sempre grande battaglia ed il primo posto si deciso spesso solo nell'ultimo lato.

Grande giornata di Andrea Plati con il suo Legend, che ha ottenuto molti buoni piazzamenti, lasciandosi dietro anche qualche CR. Nelle "piccole " ha primeggiato Mancuso con un Dragon Force armato con il balestrone seguito da Aurino con il DF in stazza. Buona anche la prestazione dell'altro RG 65, un mini-goth ben costruito ed armato condotto da Paride a cui manca solo un po' di esperienza con i venti incostanti di S. Giuliano .

Abbiamo avuto infine il piacere di rivedere gli amici che avevamo conosciuto nella classe Footy e tre nuovi amici di Lecco che abbiamo ospitato per la prima volta. Ci fa moltissimo piacere che finalmente il nostro laghetto sia frequentato da questa nuova classe che sembra molto promettente.

Mi raccomando tornate in giugno in occasione della prossima regata.

Un cordiale saluti a tutti

Paolo Saccenti